Canzoni stonate, quarto brano.
Dubbi
L’ultima Scuola – Capitolo 5
Destino
Quando nasciamo noi abbiamo un destino, questo ci viene automaticamente attribuito e non ci si può sottrarre da questa verità. Il Destino e l’idea di sè
Dopo una sana discussione vi era solamente una cosa riusciva a rimettere tutti di comune accordo rendendo gli uomini un tutto privo di singolarità: il piacere. E tra i piaceri, quello che ha la maggiore capacità di mettere in risalto l’affetto, la compagnia, la felicità e la gioia di vivere è l’adempimento dei bisogni primordiali. E delle nostre necessità, il mangiare è quella che decisamente ci rende più giocondi e di buon umore. Continua a leggere
Anime sole
Io non so se le anime esistano, e se anche esistessero non saprei dire a cosa appartengano o cosa le leghi.
Le cascate
Non saprei dir com’io mi senta,
delle cascate ormai porto il manto, Continua a leggere
Seconda lettera a Nietzsche
Caro Nietzsche,
Era diverso tempo che non mi facevo sentire, e per questo ti chiedo scusa (prima Lettera a Nietzsche).
L’eterna Mistificazione
Per quale motivo l’uomo ha bisogno di rievocare sempre i simboli antichi? Tutte le dittature, tutte le sciocchezze che ci raccontiamo, hanno sempre dei richiami a qualcosa di storico, di concreto. Continua a leggere
L’arte dell’invivere
Sopravvivere significa, letteralmente, supra vivere, ovverosia vivere al di sopra, sorvolare la vita, non addentrarvisi. Come si chiama dunque il suo opposto? Il vivere intensamente, con ardore e passione, la propria vita, il vivere dentro nel senso di permearla ed esserne al contempo trasportati: mi chiedo dunque, come si chiama? Continua a leggere
Il mare
Il mare è così bello. Il vento vola dalle onde lontane sul mio volto e mi racconta dei tempi vissuti, delle cose andate; morte in lui. Scrivo di te, amico mio. E mentre scrivo ti guardo, fisso, nel verde profondo dei tuoi occhi che neanche la luce più intensa può rischiarare. Continua a leggere